Il Bari cade per la seconda volta in questa stagione. Dopo la brutta prestazione contro la Virtus Francavilla, arriva la sconfitta contro la Juve Stabia per 1-0. Tredicesimo turno del girone C di Serie C amaro per i biancorossi che non riescono ad esprimere il proprio gioco per tutti i 90 minuti.
La partita inizia sotto una pioggia battente e a tratti torrenziale che accompagna i 22 in campo per quasi tutta la durata dell’incontro. Le squadre si studiano ma non riescono a lasciare il segno, gara sin da subito elettrica e per nulla avida di falli.
Il primo squillo arriva al ’20 minuto quando Panico impensierisce Frattali, costringendolo all’intervento in tuffo. Nell’occasione del tiro in porta, i padroni di casa lamentano un mancato calcio di rigore, ma l’arbitro ha visto tutta l’azione e fa cenno di non aver notato alcuna irregolarità.
Il primo tempo è un continuum di falli e giocate fisiche che non lasciano spazio a particolari occasioni da gol. I biancorossi non riescono a sfondare le linee difensive delle “vespe” e i padroni di casa ne approfittano per provare ad impensierire nuovamente l’estremo difensore del Bari al ’35 minuto, ancora una volta con Panico, ma il suo tiro finisce sul fondo.
La prima vera occasione per il Bari arriva al ’43 minuto quando Simeri prende l’iniziativa e calcia nello specchio della porta avversaria, il tiro è forte ma centrale e facile preda del portiere gialloblu.
La prima frazione sembrerebbe concludersi sul risultato di parità, quando allo scadere dei 45 minuti regolamentari, Gigliotti interviene in maniera scomposta su un colpo di testa degli avversari, colpendo il pallone con il braccio in area e regalando un calcio di rigore prontamente realizzato da Eusepi.
Il secondo tempo si apre con un Bari più propositivo, grazie anche all’inserimento di Marras al posto di Botta, che però non impensierisce la difesa avversaria. Al ’59 minuto però è ancora una volta Panico a tentare la conclusione, che questa volta dà l’illusione del gol ma si spegne sul fondo.
I secondi 45 minuti vedono un Bari che cerca in tutti i modi di raggiungere quantomeno il pari e una Juve Stabia compatta in difesa che gioca solo di contropiede cercando di mantenere il vantaggio.
La partita si conclude sul risultato di 1-0, decisivo il rigore realizzato da Eusepi al tramonto del primo tempo. Il Bari inoltre è costretto a concludere la sua gara in 10 contro 11 a causa dell’espulsione rimediata da Gigliotti a tre minuti dal 90esimo.
Festeggiano i circa 1000 tifosi della Juve Stabia che hanno popolato lo stadio Romeo Menti, mentre per i coraggiosi 152 tifosi biancorossi giunti a Castellammare non resta altro che un boccone amaro.
Adesso la distanza dai cugini del Monopoli è di soli 4 punti e Il Bari dovrà affrontare la Vibonese (che oggi ha fermato in casa proprio il Monopoli sul risultato di 1-1), il prossimo 14 novembre alle 17:30 fra le mura amiche del San Nicola.