La famosissima serie tv spagnola, atterra a Bari grazie ad una parodia, ora giunta alla seconda parte, realizzata da un gruppo di giovani comici. La Casa di Cartone è il titolo della parodia comica nata dall’idea di Piero Bagnardi e dell’associazione socioculturale “I Comisastri”.
Un gruppo formato da una decina di ragazzi tutti provenienti da Bari e dall’entroterra barese, porta sui social una parodia comica di una delle serie più famose di tutto il panorama Netflix. “La Casa di Cartone è un progetto nato dalla passione per l’opera originale, ma soprattutto dal voler ironizzare sui nomi dei personaggi inserendoli nel contesto barese e stravolgendo la trama originale”, commenta Bagnardi ideatore della serie e interprete del Professore. “Nell’opera originale ci sono Tokyo, Berlino e così via, noi abbiamo Bari, Taranto, Ostuni, Cerignola”, continua Bagnardi.
La parodia stravolge l’obiettivo dei protagonisti, che passano da dover rapinare la zecca spagnola a dover rubare le luminarie delle varie feste patronali, per rivenderle a dei compratori cinesi. La prima stagione di questa parodia si è conclusa con il quarto episodio rilasciato lo scorso marzo.
Nella giornata di ieri invece, i Comisastri hanno rilasciato il trailer della seconda parte, “In questa nuova stagione abbiamo alzato l’asticella della qualità, grazie anche alla regia di Natalia Raguseo – ci confida Bagnardi – dopo il colpo di scena delle scorse puntate abbiamo deciso di aggiungere due nuovi personaggi alla serie, che faranno il loro debutto in questa seconda parte”, aggiunge l’ideatore.
“Siamo contenti dei nostri risultati, ci hanno fatto i complimenti anche i sindaci delle varie città che abbiamo citato e ritratto nella serie, oltre al presidente Michele Emiliano che ci ha riempiti d’orgoglio”, racconta Bagnardi non riuscendo a trattenere l’entusiasmo. La serie è stata accolta in maniera più che positiva anche sui social, soprattutto su Facebook.