Finalmente è partito il cantiere per il nuovo parco dell’ex Gasometro. Anche se un po’ a singhiozzo (come ci segnala qualche cittadino). Ad un mese di distanza dall’avvio dei lavori non si registrano grossi intoppi: “Gli ‘stop and go’ sono fisiologici – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso -, ma ad oggi non ho notizia di problemi su quel cantiere. Ai cittadini dico di stare tranquilli. Il parco del Gasometro vedrà la luce e ogni circostanza dovesse verificarsi abbiamo spalle robuste per affrontarla e risolverla”, rassicura.
Dopo lo sbancamento iniziale e le necessarie potature, si sta procedendo ad alcuni correttivi geometrici. Ai cittadini che lamentano la poca presenza di operai, la risposta dell’assessore è perentoria: “L’impresa ha il suo tempo contrattuale e ovviamente si organizza come meglio ritiene opportuno. Le fasi alterne nel lavoro pubblico sono normali. Il cantiere è partito e dovrà arrivare a compimento”.
È dal 2012 che il quartiere Libertà aspetta che quell’area (dichiarata pericolosa nel 2004 per la presenza di idrocarburi nel sottosuolo e nella falda) da problema ambientale diventi un polmone verde di oltre 15 mila metri quadri. Ci sono voluti quasi 5 anni per bonificare la zona e, per fortuna, oggi è un’area pulita e non più inquinata, su cui nascerà il parco intitolato a Maria Maugeri, ex assessore e consigliere comunale, prematuramente scomparsa nel 2016, che per anni ha combattuto affinché quell’area non facesse più paura a nessuno.
Il nuovo parco – che il sindaco Decaro spera pronto entro un anno – avrà un prato di 5 mila mq, oltre cento nuovi alberi e quasi 20 mila arbusti che caratterizzeranno le diverse aree tematiche. Al suo interno ci saranno un’area giochi e una sportiva, percorsi pedonali e ciclabili, zone con attrezzatture per il fitness e il parkour, zone di sgambamento cani (in base alla taglia), un’area ristoro attrezzata e una dedicata agli orti urbani, una fontana a raso e un anfiteatro. Il parco – cui si potrà accedere da corso Mazzini, via Napoli e via Zampari – sarà dotato di un sistema di ingressi automatizzato e telecontrollato e di un impianto di illuminazione a led.
I lavori – dell’importo di circa 2 milioni di euro – sono finanziati nell’ambito del ‘Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia’.