“Le opere e la spesa pubblica, in una parola il bene comune, si realizzano se si è capaci e desiderosi di coordinarsi con i diversi livelli istituzionali senza confliggere. C’è il rischio che la Puglia ripiombi negli anni bui e tristi della contrapposizione di Emiliano e della Regione al Governo Renzi solo perché questi aveva scelto come suo interlocutore politico Decaro e non lui”. E’ la dichiarazione del capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, Ignazio Zullo.
“Emiliano soffre il protagonismo di Decaro che, in quanto Presidente Nazionale dell’ANCI, dialoga con più frequenza e riceve maggiore ascolto con il governo Draghi ma questa sua sofferenza non può tramutarsi in guerra contro Draghi come avvenuto contro Renzi.
A noi poco interessa chi sarà titolato a gestire i fondi del PNRR, a noi interessa che i fondi siano gestiti legittimamente, con economicità, efficienza ed efficacia di spesa e velocità dei tempi della burocrazia”.
“Ho visto in questi mesi Emiliano e tanti elementi di maggioranza pronti nel prospettare eldorado a destra e a manca con tanti approfittatori, leccandosi i baffi, a dar credito a tali prospettazioni. Non può essere così: i fondi del PNRR devono seguire direttrici di spesa strategiche e coinvolgenti i territori senza accentrare il potere di spesa in mani tiranniche bensì in una filiera democratica che coinvolga i diversi livelli istituzionali.”