In Sardegna i ricci di mare rischiano l’estinzione. Troppa domanda da parte delle strutture ricettive, alberghi e ristoranti, non solo sardi. Troppa la pesca indiscriminata. E così la Regione correi ai ripari: stop alla pesca del riccio di mare per i prossimi tre anni. Il Consiglio regionale ha approvato la proposta del consigliere oristanese e capogruppo di Fratelli d’Italia, Francesco Mura, primo firmatario.
“È una proposta condivisa con il sistema dei pescatori professionisti che prima di tutti gli altri hanno avvertito il rischio di estinzione della specie”, ha commentato Mura. Il consigliere oristanese già lo scorso 12 febbraio, con il gruppo di Fratelli d’Italia aveva presentato una proposta di legge in materia.
Nell’emendamento viene specificato che “durante il periodo di fermo, agli operatori sarà richiesta la collaborazione per le attività di supporto al monitoraggio scientifico periodico della risorsa riccio di mare in corso di attuazione, per attività di pulizia dei fondali e in eventuali progetti di recupero ambientale, o la partecipazione ad altre attività, anche di formazione professionale, in un’ottica di orientamento la diversificazione dell’attività produttiva”. Per far fronte alla sospensione della pesca, è stato disposto uno stanziamento di 400 mila euro per l’anno 2021 e 1.200.000 euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023. (AGI)