Ricucire la frattura tra Parco Perotti e San Giorgio. E’ questa la linea del sindaco Antonio Decaro che ieri ha incontrato i rappresentanti del partenariato socio economico, dai sindacati alla Lega Coop all’Università, per presentare il piano particolareggiato della costa Sud. Un piano che prevede, nei fatti, meno edifici, ma più vicini alla città e stop alle lottizzazioni separate dai quartieri. Si tratta di tutti i terreni classificati da piano regolatore come edificabili, compresi tra Japigia e San Giorgio, che sorgono al di là del lungomare. Uno spazio immenso, tutto da “utilizzare” per nuove costruzioni, ma sul quale il sindaco ha le idee chiare.
La richiesta ai privati da parte del Comune è chiara: ridurre le volumetrie e concentrare maggiormente le edificazioni vicino alla città. Il piano delle maglie ad esempio, quella sorta di accordo tra pubblico e privato, non funziona più così tanto. Lo ha dimostrato l’esperienza quasi fallimentare nel comparto di Sant’Anna dove da anni i residenti si trovano ancora con strade non asfaltate. E proprio quel comparto 3 di Sant’Anna non sarà realizzato. Nuove abitazioni, negozi, ristoranti: spazi che possono arricchire quello che poi sarà il parco Sud, già finanziato con 75 milioni di euro.