Ritardi sulla realizzazione del nuovo ospedale che nascerà tra Monopoli e Fasano, a cavallo tra Monopoli e Fasano. La consegna del cantiere era prevista entro dicembre 2021, ma slitterà invece di diversi mesi. E’ quanto emerso nel corso della commissione regionale sul Bilancio in cui si sono svolte le audizioni del direttore amministrativo dell’Asl Bari, Gianluca Capochiani, del direttore dell’Area tecnica, ingegnere Nicola Sansolini e il direttore dei lavori, ingegnere Gianluca Calace.
Secondo quanto emerso la “Società partecipazioni Italia Spa è subentrata ad Astaldi Spa e il Raggruppamento temporaneo d’imprese ha portato a termine circa il 36% delle opere appaltate, per un importo di 26 milioni. Adesso la società avrà ulteriori 180 giorni per l’esecuzione dei lavori aggiuntivi, utili per concludere l’opera. Ne avrà poi altri 90 necessari per la seconda perizia di variante.
“È tempo che intervenga Emiliano – ha commentato il presidente della commissione Bilancio, Fabiano Amati (Pd) – La situazione sui tempi di realizzazione del nuovo ospedale Monopoli-Fasano è difficile. Piccole cose migliorano, a onor del vero, a partire dall’incremento minimo del numero delle maestranze, che comunque è ancora insufficiente rispetto al contratto, ma restano in piedi numerosi inadempimenti, a cominciare dal mancato invio del nuovo cronoprogramma e dalla incomprensibile proposta di proroga di 180 giorni per la realizzazione di lavori complementari, non tutti però interferenti con la realizzazione dei lavori principali e previsti dal contratto” – ha concluso.
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