Percorso ad ostacoli per evitare le buche e salto dei dossi. E’ l’avventura che sono costretti a vivere quotidianamente i cittadini baresi che percorrono le strade con monopattini, biciclette e motori. A segnalarlo sono gli stessi, sempre più preoccupati per le eventuali conseguenze.
Da via Cairoli a via Piccinni sino a passare per via Roberto da Bari, ma non solo. Dal centro alla periferia il percorso sui veicoli a due ruote diventa sempre più difficile per i cittadini che, soprattutto nelle ore più trafficate, devono districarsi tra le auto e lo slalom tra buche e dossi per evitare di cadere o urtare.
Già lo scorso sei ottobre, in centro a Bari, in particolare in via Dante Alighieri, altezza civico 228, una ragazza, percorrendo il tratto con il motorino, aveva impattato una buca cadendo e ferendosi. Non si tratta di un caso isolato, sono tanti i cittadini che segnalano ogni giorno problematiche di questo tipo esortando il primo cittadino a intervenire “prima che ci scappi il morto”. Ma la vita su strada, nel Barese, è complicata anche per i passeggeri in auto.
E’ il caso dei pendolari Amtab che, soprattutto sui bus più vecchi, sia da seduti, sia in piedi, accusano spesso il colpo. “Sul pullman sono costretta a mantenermi anche da seduta” – ha raccontato una signora sottolineando che spesso anche i marciapiedi sono “pieni di ostacoli”. La situazione delle strade, così come raccontata da Borderline24 in un articolo dello scorso 13 ottobre, risulta simile in tutti i quartieri, senza nessuna eccezione tra centro e periferia.
Mentre in alcuni casi si tratta di semplici buche, in altre si tratta invece di veri e propri fossi con crepe annesse e rattoppi che, il più delle volte, sono utilizzati per coprire in attesa di lavori più approfonditi che, nella maggior parte dei casi, sottolineano alcuni cittadini “non arrivano mai”.