Si sposta sulle due ruote, su pattini e monopattini la protesta degli attivisti baresi del Fridays for future. Da piazza Diaz, sul lungomare di Bari, le biciclette sono partite attraversando la città fino al parco 2 Giugno in occasione dello sciopero globale del clima che oggi si tiene in molte città d’Italia e del mondo.
L’obiettivo è “richiamare l’attenzione sul concetto di mobilità sostenibile” spiega Giorgia Mira, che con la sua bicicletta e al richiamo di un fischietto guida il corteo delle bici. “Non basta mettere qualche monopattino in città e offrire bonus per l’acquisto di biciclette – dice – . Se ci si ferma a questo, l’intervento fatto rischia di diventare solo greenwashing.
Bisogna rimodulare le città sulle esigenze dei mezzi sostenibili, con piste ciclabili adeguate e sicure”.
L’azione del “Bike Strike” nasce con l’obiettivo di evidenziare come “la mobilità sostenibile – aggiunge Giorgia Mira – , per essere veramente parte di un progetto di riconversione ecologica efficiente ed efficace deve prevedere spazi sicuri e ben collegati”. (ANSA).