L’urbanistica tattica al servizio della comunità del quartiere Libertà. A Bari la nuova piazzetta in corso Mazzini da provvisoria diventa permanente: era stata realizzata lo scorso settembre durante uno dei tre laboratori urbani del festival BiArch, in una piccola porzione di parcheggio colorata dall’artista barese Nico Skolp.
Gli architetti di Cellule creative, Lan e Makingsoon aveva completato la trasformazione con una serie di arredi urbani realizzati a partire dai new jersey. Non più moduli stradali simbolo di ostacolo invalicabile, ma comode panchine assemblate nei laboratori di auto costruzione di Spazio13.
Cosi a conclusione del Biarch l’installazione “Barriere d’incontro” prolunga la sua durata come premessa del lungo processo di riqualificazione che partirà a breve nello stesso luogo. Nell’attesa si è preferito non rimettere in funzione i 10 posti auto.
Numerosi anche i residenti che hanno trovato un luogo di socializzazione insieme agli studenti del vicino isitituto Bianchi Dottula negli orari di ingresso e uscita. L’installazione è l’inizio di un lungo processo di riqualificazione di corso Mazzini.
Questo intervento si aggiunge a quelli in largo Giannella e sull’estramurale Capruzzi in largo Sorrentino (foto in basso). Con l’obiettivo di stimolare una riflessione sui temi della separazione e dell’accessibilità come incontro e di dialogo.