Un’idea finita nel dimenticatoio dal 2004, quando il sindaco di Bari era Michele Emiliano. Il progetto denominato “rambla”, come a Barcellona, prevedeva la realizzazione del parcheggio interrato in corso Cavour, il terzo dopo piazza Giulio Cesare e piazza Cesare Battisti. E nell’area più verde.
Nel 2014 prima di avviare il cantiere la Soprintendenza richiese delle indagini preliminari, anche attraverso l’impiego di georadar per escludere la presenza di una necropoli e reperti archeologici. Poi, i guai giudiziari dell’azienda incaricata Dec bloccarono definitivamente l’inizio dei lavori.
A 17 anni di distanza è l’ex primo cittadino Simeone Di Cagno Abbrescia sui social network a rilanciare il progetto per migliorare corso Cavour: “La grande “Rambla” di Bari è da pedonalizzare parzialmente implementando il verde urbano ed esaltando l’affaccio su Petruzzelli, Banca d’Italia e Camera di Commercio naturalmente con un comodo parcheggio interrato per 1.200 auto”.
Non mancano però i commenti polemici dei cittadini: “Non comprendo il perché si tiri fuori questo progetto sepolto dalla stessa persona che le ha dato l incarico all’Aqp, il nostro” amato” presidente Emiliano”. E ancora: “Quindi giusta la visione ma va integrata con un piano di rilancio del trasporto pubblico urbano. Peccato che ultimi 15 anni Bari sia rimasta (molto) indietro sotto questo aspetto”.