La Banca popolare di Bari non sarà responsabile civile nel processo nei confronti dei suoi ex vertici perché nei confronti dell’istituto di credito è stato violato il diritto di difesa in relazione alla mancata notifica di accertamenti tecnici irripetibili. Lo ha deciso il Tribunale di Bari, presidente del collegio Marco Guida, accogliendo l’eccezione sollevata dalla banca, che nel processo è già costituita come parte civile e che oggi è stata estromessa nel suo ruolo di responsabile civile.
“L’istanza di estromissione di Banca Popolare di Bari è stata accolta – tuona AssoAzioniBpb – La Banca – prosegue l’associazione nata in difesa degli azionisti – è fuori da questo processo penale relativo agli anni 2014 e 2015. Sicché tutte le richieste risarcitorie potranno essere avanzate solo in sede civile con grandi difficoltà. Una brutta notizia – conclude – per i soci che si erano costituiti parte civile nel processo penale”.