Nella giornata di martedì sono scattate le manette dei carabinieri della stazione di Bitonto per un 52enne che è stato arrestato con l’accusa di avere picchiato la madre per estorcerle del denaro per comprarsi la droga.
L’uomo, come ricostruito dai Carabinieri, da tempo senza lavoro quotidianamente si recava a casa della madre per estorcerle soldi. La donna di 88 anni, oramai stanca delle richieste e delle persecuzioni del figlio, ha cercato più volte di farlo ragionare, senza tuttavia riuscirci. Stanca delle continue minacce da parte del figlio si è decisa a raccontare tutto ai carabinieri, che immediatamente hanno rintracciato l’uomo, ancora in stato di alterazione psico-fisica presso l’abitazione. Bloccato, il 52enne è stato dichiarato in arresto e accompagnato presso la casa circondariale di Bari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Ancora sempre i Carabinieri di Bitonto hanno eseguito un’ordinanza applicativa di una misura cautelare nei confronti di un 54enne del luogo. Quest’ultimo non accettando la fine della relazione con la ex compagna, aveva da diversi mesi intrapreso condotte vessatorie nei confronti della stessa, seguendola con la macchina, minacciandola in più occasioni, e infastidendola anche sul luogo di lavoro. I fatti relativi all’attività persecutoria posta in essere dall’uomo nei confronti della donna sono stati ricostruiti dai militari, che hanno riferito della vicenda all’autorità giudiziaria. Ne è conseguita la misura del “divieto di avvicinamento” alla donna, che è stata eseguita dai carabinieri di Bitonto.