Fette di arancia gettate oltre le ringhiere del lungomare, tra alghe e rifiuti. Accade a Bari, a ridosso della ruota panoramica che in questi giorni sta intrattenendo i cittadini baresi per via dell’iniziativa promossa da Aperol. A segnalarlo una cittadina, in seguito ad una passeggiata effettuata in mattinata.
Oltre il fascino dei 32 metri di ruota, lo scenario, secondo quanto descritto dalla cittadina sulla bacheca del sindaco, è imbarazzante. Le bucce, utilizzate molto probabilmente all’interno degli stand per preparare i cocktail promossi dall’iniziativa commerciale vengono smaltite all’esterno. Si tratta, di fatto, di un rifiuto organico, pertanto poco impattante a livello ambientale che però, assieme alle alghe e ai rifiuti che già normalmente vengono smaltiti abusivamente, tra cui mascherine e cicche di sigarette, contribuisce a creare un vero e proprio “scempio”.
Quello che preoccupa maggiormente la residente è inoltre “la poca cura e il rispetto per la città e i cittadini”. “Non serve buttarle sotto il tappeto – ha concluso la cittadina – prima o poi emerge sempre, sarebbe opportuno che i datori di questo gesto lo comprendano”.
Dal Comune fanno sapere che la zona è stata ripulita poco dopo.
Foto Facebook Decaro