“Taranto è il carcere più sovraffollato d’Italia, con 650 detenuti a fronte di una capienza di 350 e, in tutta la Puglia, le strutture penitenziarie ospitano almeno mille detenuti in più, circa 3.800 rispetto alla capienza di 2.700. In questa situazione, c’è una carenza di almeno mille agenti di polizia penitenziaria, costretti a turni massacranti e a continue aggressioni”.
E’ la denuncia del sindacato Osapp, che oggi si è presentato davanti alla Prefettura di Bari per consegnare simbolicamente le chiavi delle carceri pugliesi in segno di protesta.
“Consegniamo queste chiavi alla prefetta di Bari – spiega Pasquale Montesano, segretario generale aggiunto – perché le consegni al presidente del consiglio Draghi e alla ministra Cartabia. Chiediamo iniziative concrete per dare sostegno alla polizia penitenziaria con un aumento adeguato degli organici. Non tollereremo ulteriori soprusi nei confronti degli agenti”.
“Consegniamo simbolicamente le chiavi perché nelle carceri rischiamo la vita tutti i giorni ma nessuno, politica e istituzioni, risponde alle nostre continue richieste di aiuto”, gli fa eco il segretario regionale Ruggiero Damato.
Il sindacato conferma lo stato di agitazione e si dice pronto a “una manifestazione eclatante con uno sciopero bianco e il blocco dei servizi. Renderemo le carceri invivibili se non ci daranno ascolto” conclude Montesano