Lo ha chiamato personalmente il sindaco Antonio Decaro, dopo la sua denuncia sulle condizioni in cui versa via Germania nel rione Sant’Anna: un disabile, qualche giorno fa, ha pubblicato su Facebook una foto con una scritta molto significativa: “Caro papà non posso portarti a casa mia, abito in fondo alla strada, mi avevano promesso che si sarebbero impegnati, lo hanno fatto per un cagnolino. Amo i cani ma anche noi meritiamo dignità”.
Un appello che ha fatto il giro dei social, fino ad arrivare al primo cittadino. “È stato molto gentile, ha capito il motivo del mio appello e la gravità della mia situazione – scrive il residente di Sant’Anna – Mi ha assicurato che stanno lavorando per risolvere il problema e spero nei prossimi giorni di ricevere o leggere notizie più certe sugli sviluppi delle iniziative messe in atto. Nulla ad oggi è ancora risolto, lo voglio ripetere o meglio aspetto una data di inizio lavori che sancirà la fine di un brutto periodo, di un brutto errore di progettazione del quartiere di tanti anni fa e che spero abbiamo pagato con il sacrificio di aver vissuto senza strade e illuminazione per sei anni. Vorrei concludere dicendo che un problema non si risolve con le persone, ma con la volontà di esse ed oggi ho percepito che questa volontà esiste”.