Una rissa, l’ennesima tra piazza Umberto e via Nicolò dell’Arca, ha riaperto una questione mai risolta: quella della sicurezza. Esplode, come una bomba di illegalità, la piazza centrale di Bari diventata luogo di bivacco a tutte le ore e di spaccio tra le famiglie che passeggiano.
“Non è la prima volta che commentiamo episodi come questo – spiega il presidente del comitato di piazza Umberto, Lorenzo Scarcelli – E’ un angolo maledetto, quello con via Nicolò dell’Arca, malfrequentato. E non parlo – precisa – solo di migranti ma di una situazione che in generale non è sotto controllo”. Scarcelli precisa che ci sono diversi locali che vendono alcol a tutte le ore. “Non si rispettano le regole – sottolinea – regole che esistono. Non è bello – prosegue – vedere gente che bivacca tutto il giorno agli angoli delle strade. Avevamo preso accordi con i bar della zona per spostare i loro tavolini sulla piazza e creare quindi più movimento. Ma bisogna mettere gli imprenditori nelle condizioni di collaborare con la comunità”.
Poi l’appello: “I residenti hanno paura a uscire di casa. Noi chiediamo al questore di predisporre controlli più serrati in questa zona”. E non solo. Scarcelli precisa che esiste anche un problema culturale: “Sarebbe giusto che le forze dell’ordine lavorassero in sinergia con i mediatori culturali: qui convivono nazionalità diverse che spesso si scontrano. Occorre quindi agire su più fronti: sicurezza e cultura”.