Secondo l’Agenas, agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, in Puglia l’occupazione dei posti letto nei reparti di Terapia intensiva a causa delle complicanze del Covid19 è stabile al 4%. Ben due punti percentuali in meno della media nazionale, che si attesta al 6%. I dati si riferiscono all’aggiornamento datato 12 settembre.
Quanto ai reparti di area medica non emergenziale (Pneumologia e Malattie infettive), i pazienti Covid occupano i 7% delle postazioni all’interno dei reparti, così come accade a livello nazionale. Numeri, questi, che si confermano da “zona bianca” per la Puglia, che è ben lontana dai limiti per il passaggio di fascia, fissati al 10% di occupazione delle Rianimazioni e del 15% dei posti letto nei reparti ordinari.
Gli stessi dati riferiti al 12 settembre attestano per la regione un’incidenza di contagio sulla popolazione pari a 30,6 casi settimanali ogni 100mila abitanti, anch’essa ben al di sotto della soglia fissata a 50 nuovi casi su 100mila.