Può sembrare una strana impalcatura. Si tratta però dell’installazione “Giardino Temporaneo” che rientra nelle iniziative del Festival dell’architettura Biarch. Largo Sorrentino, un piccolo spiazzo di via Capruzzi, sta cambiando volto grazie all’urbanistica tattica.
A poca distanza dall’ingresso del nuovo parco Rossani (ancora serrato) quello che era un parcheggio ingrigito negli ultimi giorni è stato colorato di banco e rosso. Poi sono arrivati dei grandi vasi e le piante, mentre gli architetti delle associazioni Adua e Suhd stanno seguendo da vicino le operazioni per il montaggio di alcune pareti offuscanti.
Dall’interno, l’intero perimetro è in realtà una lunga panchina in legno e minimalista. L’effetto in attesa del completamento dell’intervento è dal forte impatto isolante, come schermo rispetto ai rumori che provengono dalla strada e dalla stazione centrale.
La piccola oasi resterà a disposizione dei viaggiatori per circa un mese. Ma l’apprezzamento di una buona parte di residenti anche in piazza Diaz e corso Mazzini sta spingendo il Comune a valutare l’impatto delle opere sulla realtà cittadina. Gli allestimenti da “temporanei” potrebbero restare più a lungo.