L’estate cittadina si chiude con una novità alla spiaggia di Pane e pomodoro. Per garantire uno spazio in mare riservato alle attività della scuola surf Bari, il Comune ha deciso di far posizionare una lunga serie di boe che dalla battigia in sabbia consentono di arrivare fino al limite dei frangiflutti.
“Veniteci a trovare, siamo qui per attività giornaliere di grandi e piccoli”, racconta sui social uno degli istruttori di surf, windsurf e kitesurf guidati dal veterano Beppe Caldarulo e attivi anche a Torre Quetta e San Girolamo.
Si tratta di un percorso denominato tecnicamente di “lancio” o “approdo”, ideato proprio per garantire la sicurezza sia dei bagnanti ma anche degli sportivi. Una specie di barriera invisibile come accade usualmente per le corsie nelle piscine.
Così in quel tratto dello specchio d’acqua il transito è riservato ai natanti e piccole imbarcazioni, in maniera esclusiva. Vige il divieto di balneazione, proprio per evitare intralci al passaggio delle tavole da surf.
In ogni caso per la navigazione sotto costa le barche devono rispettare dei limiti di velocità, fissato a 10 nodi per tutte le barche che navigano entro i 1000 metri dalle spiagge e 500 metri dagli scogli.