A Bari, il liceo scientifico Salvemini ha aperto le porte in anticipo ai suoi studenti delle prime e terze classi. Se infatti la data ufficiale dell’avvio delle lezioni è fissata, in Puglia, per il 20 settembre, la preside della scuola superiore di secondo grado, Tina Gesmundo, ha permesso l’apertura anticipata di circa due settimane, pur nella volontarietà della partecipazione, per gli studenti che, nell’anno scolastico che sta per iniziare, si avviano a cambiare ciclo.
Un modo, questo, per recuperare socialità e confidenza con l’ambiente scolastico, messe a dura prova dal lungo periodo di didattica a distanza causato dalla pandemia da Covid19. Dei circa 1.150 studenti complessivi, oggi sono tornati a ripopolare aule e corridoi 320 studenti, di cui 200 delle prime classi e 120 delle terze.
Attenzione alla sicurezza già alta per questi giorni preliminari all’avvio dell’anno scolastico: i ragazzi hanno avuto accesso alla scuola tramite due differenti ingressi, scaglionati per gruppi e distanziati, con misurazione della temperatura all’ingresso e mascherina sempre indossata.
L’obiettivo di queste due settimane di “pre-scuola” – spiega la dirigente – è il rafforzamento delle competenze e la socializzazione per chi comincia il liceo. Vogliamo che i ragazzi partano il 20 settembre – prosegue – con una consapevolezza: in dad hanno avuto una percezione edulcorata delle loro conoscenze e competenze. Mancando la relazione e con la protezione di tanti genitori in smartworking, questi ragazzi non hanno percepito la loro reale crescita educativa, culturale e sociale”, ha concluso la dirigente.