LUNEDì, 23 DICEMBRE 2024
78,122 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
78,122 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, chiusura Carlo del Prete: esposto al Ministro. “Vogliamo sia fatta chiarezza”

Pubblicato da: Francesca Emilio | Mer, 1 Settembre 2021 - 15:30

“Vogliamo che chi di dovere faccia luce sulla questione, perché la chiusura di una scuola è un atto grave. Non può essere fatto con superficialità”. E’ quanto dichiarato da Tonia Guerra, del movimento spontaneo “Salviamo la Del Prete” che negli scorsi giorni ha presentato un esposto al Direttore dell’Usr Puglia, al Ministro dell’Istruzione, al Sindaco della Città Metropolitana di Bari e al Garante dei minori.

Annunci

sanita.puglia.it

Gli obiettivi dell’esposto, spiegati questa mattina nel corso di una conferenza stampa, sono: ottenere risposte e comprendere come mai si è arrivati a tale decisione, ma non solo. I genitori e i diversi comitati coinvolti vogliono che vengano effettuate delle verifiche per comprendere tutto quello che è stato fatto negli ultimi dieci anni sciogliendo il nodo che ha portato, di fatto, alla dismissione di una delle scuole storiche del quartiere Carrassi, dopo ben 93 anni di attività.

In particolare, il Comitato, chiede di fare luce su alcune omissioni, su quanto accaduto negli scorsi anni, sugli organi collegiali mai coinvolti, sull’assenza di coinvolgimento anche formale da parte della scuola e sul perché, tra le altre cose, si procede al trasloco “ignorando le molte richieste di incontro”.

Vogliamo scongiurare la chiusura della scuola o la sua mutilazione – ha spiegato ancora Guerra, sottolineando l’assenza di risposte alle tante domande effettuate nel corso di questi mesi dal Coordinamento Salviamo la Del Prete. “Abbiamo puntualizzato la questione firme – prosegue – le consegneremo a chi di dovere. Sono oltre mille cartacee e 500 online. E’ un buon risultato considerando che le abbiamo raccolte nel mese di luglio. Adesso ci aspettiamo risposta dalle istituzioni in seguito alla presentazione dell’esposto. Abbiamo deciso di alzare il tiro perché nessuno ci ha ascoltati” – ha specificato.

Ad aggravare la situazione il fatto che, secondo quanto emerso negli scorsi mesi, la scuola potrebbe diventare sede del Municipio. “Confidiamo davvero di essere chiamati e di trovare collaborazione – ha sottolineato ancora Guerra – siamo preoccupati per l’assenza delle istituzioni”.  Le classi, intanto, saranno ospitate dalla De Amicis, ma il Comitato non ci sta.

“Confidiamo che si faccia indagine per capire cosa è successo lì dentro. Il 20 è prevista l’apertura delle scuole, noi genitori vogliamo accompagnare i bambini alla scuola in cui li abbiamo iscritti. Ma ad oggi, data dell’inizio formale dell’anno scolastico, non sappiamo nulla” – conclude.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

A Bari arriva Àngoli – Festival...

Spazio Murat continua con la sua ricerca multidisciplinare ed è felice...
- 22 Dicembre 2024

La statuina del presepe 2024 rappresenta...

La statuina del presepe 2024 è un’artigiana del settore caseario, simbolo...
- 22 Dicembre 2024

Con arrivo del Natale prezzi al...

L’inflazione torna a rialzare la testa, con i prezzi al dettaglio...
- 22 Dicembre 2024

Attimi di paura a Terlizzi, auto...

Ieri notte intorno all'1.30 i vigili del fuoco ricevono una chiamata...
- 22 Dicembre 2024