La ventesima edizione del Premio giornalistico nazionale Maria Grazia Cutuli, in programma sabato 4 settembre a Mattinata, nel Foggiano, sarà dedicata alle donne afghane. E in effetti, il Premio organizzato dal Centro culturale Einaudi di San Severo, da 20 anni ricorda e omaggia l’inviata del Corriere della Sera Maria Grazia Cutuli, uccisa proprio in Afghanistan.
L’evento è stato istituito – e condiviso dai genitori della giornalista che hanno partecipato ogni anno alla cerimonia – per mantenerne vivo il ricordo e promuovere la pace, difendere la libertà di stampa e il pluralismo dell’informazione.
I vincitori dell’edizione 2020, rinviata a causa della pandemia, sono Andrea Vianello (direttore di RaiNews24), Giuseppe La Venia (Tg1), Barbara Capponi (Tg1-Rai1) e Simona De Santis (direttrice del blog I segreti di Matilde). Oltre agli inviati di guerra, molte firme prestigiose riempiono l’albo d’oro. Per il 2021 un Premio Cutuli simbolico speciale, una scultura raffigurante un ulivo della Pace, è stato personalmente consegnato a Papa Francesco in udienza in Vaticano lo scorso 23 giugno. Tra le novità di questa edizione il Premio Rinascimento, con l’auspicio che i valori tornino ad essere protagonisti.
(Foto: enciclopediadelledonne.it)