“Mi rivolgo al sindaco di Bari, Antonio Decaro: ma cosa stai facendo? Sorvoli la spiaggia di Torre Quetta con i droni per monitorare gli assembramenti e non lo fai sulle note piazze di spaccio o sui punti caldi della città, come la zona della Chiesa del Redentore dove proprio l’altro giorno un extracomunitario ha seminato il panico brandendo un coltello tra mamme e bambini? Siamo seri”. A scrivere una nota al sindaco è il coordinatore regionale di Fratelli di Italia, Marcello Gemmato.
“Questa smania di controllo che la sinistra ha infuso a tutti i livelli – continua – sta sfuggendo di mano. È intollerabile non potersi concedere in tranquillità gli ultimi giorni d’estate in spiaggia, in una città a vocazione turistica come Bari, o costringere i baresi a spostarsi altrove per poter trascorrere qualche ora di pace sulla spiaggia cittadina. Questa sorveglianza in stile Corea del Nord è inaccettabile, lesiva di ogni libertà, ed è un paradosso quando poi, ogni giorno, si fa proselitismo proprio sulle più disparate libertà”.