E’ stato estratto senza vita un bambino di 4 anni tra le macerie della palazzina del Bramafame a Torino, crollata questa mattina. La madre del piccolo, trentaquattrenne, è stata estratta dalle macerie e trasportata al Cto di Torino. Cinque sarebbero le persone coinvolte nel crollo. I primi due adulti estratti, uomo e donna, sono codici rossi al Cto. La donna, 34 anni, è stata estratta dopo un’ora di lavoro, l’altro è un ragazzo di 22 anni, che ora è intubato, con ustioni sul 50 per cento del corpo di secondo e terzo grado, prognosi riservata. Un altro uomo è stato individuato sotto le macerie e si sta lavorando per estrarlo.
Il bambino, figlio della donna ricoverata al Cto, è stato trovato per ultimo, i medici hanno tentato un ultimo disperato soccorso, ma per lui non c’era più nulla da fare. Sul posto ci sono squadre Usar (Urban search and rescue) e cinofili dei Vigili del fuoco al lavoro, assieme alla polizia. Il nucleo Nbcr controlla possibili fughe di gas.
Il crollo è avvenuto prima delle 9 di questa mattina, il boato si è sentito fino a Madonna di Campagna, dove in tanti dicono di aver sentito un forte boato, tipo terremoto, forse un’esplosione, causata appunto da una fuga di gas. È accaduto al civico 42, una struttura di due piani, che si è afflosciata. Sul posto gli agenti delle volanti della polizia e i vigili del fuoco per verificare quante sono le persone coinvolte.