Nessuna tutela per disabili e minori. Per questo la compagnia aerea irlandese Ryanair è stata sanzionata dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac) con una multa da 35mila euro. “Dai primi accertamenti diretti effettuati dall’Enac – si legge nella nota a firma del direttore generale, Alessio Quaranta – Ryanair non ha ancora provveduto ad adeguare i sistemi informatici ed operativi per garantire di non far pagare il supplemento al costo del biglietto aereo per l’assegnazione di posti vicini agli accompagnatori di minori e disabili“. L’autorità lo scorso 17 luglio aveva imposto di eliminare il sovrapprezzo per questi passeggeri. Poi il Tar ha rinviato l’entrata in vigore della misura a dopo Ferragosto. Ora la scadenza è passata, ma chi chiede di avere il posto accanto al minore o al disabile che si accompagna si vede ancora chiedere il supplemento.
“E’ sconcertante come Ryanair – ha commentato il presidente dell’Enac Pierluigi Di Palma – continui ad attuare pratiche commerciali aggressive che non tengono conto né delle regole Enac, né del decreto monocratico del Tar. Si tratta di comportamenti basati solo sul profitto del vettore che non tutelano i diritti dei passeggeri e non rispettano le norme di sicurezza”, ha concluso.