Anche l’Europa scende in campo, insieme alle potenze internazionali, per la tutela dei diritti delle donne Afgane, per il cui rispetto si teme in particolar modo negli ultimi giorni con la caduta del governo e l’arrivo al potere delle forze talebane. “Siamo profondamente preoccupati per le donne e le ragazze afgane, i loro diritti dall’istruzione al lavoro, alla libertà di movimento. Chiediamo a coloro che occupano posizioni di potere e autorità in tutto l’Afghanistan di garantire la loro protezione”, scrivono infatti, in una dichiarazione congiunta Ue, Usa, Albania, Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, Salvador, Honduras, Guatemala, Macedonia del Nord, Nuova Zelanda, Norvegia, Paraguay, Senegal, Svizzera e Regno Unito.
Intanto, dal presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden e dal premier britannico Boris Johnson è giunto l’accordo per un summit virtuale urgente tra i leader del G7: l’incontro si terrà la prossima settimana e servirà a discutere una strategia e un approccio comuni sulla crisi internazionale aperta negli scorsi giorni.
Lo stesso primo ministro britannico, in un dibattito straordinario in corso alla Camera dei Comuni a Westminster, ha detto che il governo inglese intende giudicare le intenzioni dei talebani in Afghanistan “dalle loro azioni, non dalle parole”, in primis sul rispetto “dei diritti umani”. Il premier ha poi ribadito che un eventuale loro riconoscimento al governo di Kabul dovrà avvenire in modo “unitario e concertato” ad opera della comunità internazionale e che “sarebbe sbagliato” concederlo “prematuramente o a livello bilaterale” da parte di singoli Paesi e governi.
Intanto, è atterrato questo pomeriggio il volo dell’Aeronautica Militare con a bordo 86 passeggeri, tra cui alcuni italiani, numerosi ex collaboratori afghani e i loro familiari, personale della Delegazione dell’Unione europea e Nato, evacuati da Kabul. Prima di lasciare l’aeroporto, tutti saranno sottoposti a tampone anti Covid, così come accaduto lo scorso lunedì in occasione dell’arrivo del primo volo dall’Afghanistan. A renderlo noto è la Farnesina. Altri due voli con ulteriori 150 persone decolleranno dalla capitale afghana in giornata.
(foto twitter defense one)