Triste primato dell’Italia in Europa: è il paese più colpito dai roghi. Dal primo gennaio al 14 agosto 2021 è andata in fumo una superficie di 120.166 ettari, grande quasi quanto la città di Roma. In Grecia quest’anno, fino a oggi, le fiamme hanno avvolto un’area di 116.365 ettari. I dati sono forniti dall’European Forest Fire Information System (Effis) della Commissione europea. Sono in Italia oltre un terzo dei boschi bruciati nell’intera Unione europea, pari finora a 358.024 ettari. E la Penisola mantiene il primato Ue anche per il numero di incendi divampati. Quelli di grandi dimensioni, cioè oltre i 30 ettari di estensione, sono 472. Seconda è la Spagna con 228. Anche in questo caso, l’Italia rappresenta oltre un terzo di tutti i roghi dell’Ue, pari a 1.327.
“Sugli incendi che hanno colpito le regioni del Sud Italia, in particolare Sicilia, Sardegna e Calabria, assieme al Presidente Mario Draghi ci siamo confrontati per prevedere, nel pacchetto d’interventi che il Governo si appresta a varare, le misure idonee -con ristori- a consentire alle imprese agricole e zootecniche di proseguire la loro attività, anche per scongiurare il rischio di abbandono delle zone colpite che aggraverebbe ulteriormente la già delicata situazione dei territori”. Lo scrive il ministro Patuanelli su Fb annunciando che il Movimento 5 Stelle tornerà a chiedere con forza l’inserimento del servizio civile ambientale. (Ansa)