“Può un edificio che ospita un asilo nido e una scuola dell’infanzia comunali essere vandalizzato in questo modo?”. E’ la domanda a cui hanno tentato di dare risposta i volontari dell’associazione di Retake Bari. Al centro del dibattito la scuola elementare Vittorio Veneto “da troppo tempo vandalizzata”, raccontano i volontari.
Gli ultimi atti vandalici risalgono a pochi giorni fa in cui, spiegano i volontari, sulla facciata della scuola elementare, sono apparse scritte abbastanza pesanti da parte di cittadini no vax nei confronti del governatore della Puglia, Michele Emiliano e dell’assessore alla Sanità pugliese, Pier Luigi Lopalco, definiti entrambi “nazisti”. Da qui l’idea di avviare una campagna di crowdfunding. Obiettivo, riportare a nuovo la facciata della scuola con un murale che possa “tenere alla larga i vandali”.
Un progetto al quale prenderanno parte sia i volontari dell’associazione, sia la comunità educante costituita da maestri, dirigenti scolastici, ma anche famiglie e cittadini che vorranno portare a nuova vita il volto di una scuola frequentata dai più piccoli. L’opera, in particolare, sarà costituita da un intervento che prenderà spunto da un murale realizzato da un’illustratrice barese, Daniela Giarratana.
“Può un luogo dove si imparano rispetto ed educazione presentarsi così ai bambini? – hanno scritto sui social i volontari di Retake, raccontando delle scritte comparse negli ultimi giorni. “Noi non ci stiamo – proseguono – e insieme alla scuola, ai volontari di retake e Ciao Vinny 23 e alla comunità che frequenta la chiesa russa e i giardini della chiesa, riporteremo a nuovo la facciata della scuola” – hanno concluso.
Chiunque voglia prendere parte all’iniziativa potrà farlo anche attraverso una donazione o, in alternativa, sponsorizzando l’iniziativa invitando amici o amiche che vivono in zona, nel tentativo di sensibilizzare il più possibile la cittadinanza alla partecipazione attiva per il bene comune.
Foto Facebook Retake