Come già annunciato partirà oggi, mercoledì 11 agosto, il programma straordinario di lavaggi delle strade cittadine “Bari di notte”, che interesserà diversi punto della città fino al 30 agosto. Diversi punti, dicevamo, ma non tutti. Mancano all’appello alcuni quartieri: San Paolo, Japigia, Poggiofranco e Marconi. In sostanza, nel calendario redatto da Amiu, in collaborazione con l’amministrazione comunale e la Polizia locale, la pulizia straordinaria delle strade non è prevista ovunque.
“Il San Paolo non fa parte di Bari: è una vergogna hanno fatto solo un piccolo gioco per bambini, uno scivolo e due altalene. Il nostro quartiere è sempre ultimo, caro sindaco”, scrive un utente commentando la notizia. E ancora: “A Santo Spirito, sono circa tre mesi che non passa un operatore a spazzare le strade. Che schifo. Per non parlare delle spiagge e non è solo colpa dell’inciviltà umana. Sono residui che il mare rilascia nelle mareggiate, alghe imputridite e altro schifo… E nessuno sa darti una risposta o una soluzione”
Era ora – commenta un altro utente – forse meglio inaugurare qualche panchina in meno e dedicare più attenzione alla manutenzione ordinaria della città. Sporcizia e rifiuti ovunque, cassonetti rotti, strade dissestate, marciapiedi rotti, verde non curato e abbandonato e così via”.
Insomma la scelta di “non scegliere” alcuni quartieri per la pulizia straordinaria delle strade, non è piaciuta a molti baresi soprattutto in un momento in cui le immagini di sporcizia si susseguono in ogni angolo della città. La stesso Amiu (e anche l’assessore all’ambiente, Pietro Petruzzelli) si è scusata per il ritardo degli interventi mirati a ripulire la città. Ora toccherà capire quando e se saranno spiegati i criteri di esclusione di alcuni quartieri.