Al via ieri sera la quarta edizione di Festa del Mare. Alle ore 21.30, sul palco allestito sulla piazza del mare del waterfront di San Girolamo, la vitalità incontenibile di Gaetano Partipilo e Boom Collective, un progetto musicale di ampio respiro che mette insieme alcuni dei migliori talenti pugliesi in un dialogo insolito tra linguaggi eterogenei. L’accesso era consentito solo tramite green pass: sarà forse per il caldo o per questa restrizione, fatto sta che non si è registrato il tutto esaurito. Molti, forse senza prenotazione, hanno seguito il concerto dall’alto dei portici.
Oggi, martedì 10 agosto, alle ore 10.30, sotto il colonnato del teatro Piccinni, l’assessora alle Culture Ines Pierucci e i componenti dell’associazione VOGA – Flavia Tritto, Nicola Guastamacchia e Bianca Buccioni – presenteranno alla stampa MINIMUM STANDARDS, la mostra allestita sulla facciata di Palazzo di Città che propone una riflessione sui “requisiti minimi” che costituiscono la natura e la destinazione pubblica di uno spazio. Amphibia, Safa Attyaoui, Louise DiB, Natalija Dimitrijević, Marianne Fahmy, Fabio Ignazio Mazzola, Qeu Meparishvili, Olga Migliaressi-Phoca, Rehan Miskci, Sara Naim, Violeta Ospina Domínguez sono gli artisti, provenienti da diversi Paesi del Mediterraneo, scelti per questa prima iniziativa dell’assocaizone VOGA.
In serata, sul palco del waterfront di San Girolamo, sempre alle ore 21, la musica di Kekko Fornarelli Trio & String Orchestra. Fornarelli al pianoforte e sintetizzatori, con il suo trio composto da Federico Pecoraro al basso elettrico e Dario Congedo alla batteria, saranno accompagnati da un’orchestra d’archi in una performance che trasporta lo spettatore in una dimensione onirica e visionaria, in un viaggio attraverso la musica.
Pochissimi i posti ancora disponibili per i concerti gratuiti organizzati da Bassculture, per info e prenotazioni: https://www.festadelmarebari.it/
Si ricorda che dal 6 agosto 2021 è necessaria la certificazione verde covid-19 (green pass) per accedere a qualsiasi evento: pertanto all’ingresso sarà obbligatorio esibire la certificazione verde covid-19 in digitale o su carta, unitamente a un documento d’identità.