“È normale che la violazione di un obbligo sia sanzionata. Dispiace che questa misura sia stata adottata senza un preventivo confronto.
E’ però inaccettabile che ai dirigenti scolastici non siano assegnate le risorse umane che chiediamo da tempo, assolutamente necessarie per assolvere i compiti, sempre più numerosi, che vengono loro richiesti.
Ed è ancora più inaccettabile che sui colleghi incombano molti più oneri che sugli altri dirigenti dello Stato a fronte di una retribuzione nettamente inferiore. La politica dovrà ricordarsi dei presidi anche al momento del rinnovo contrattuale”. Così il presidente di Anp Antonello Giannelli.
“Chiediamo al più presto la modifica della norma che prevede sanzioni per i presidi” per il mancato rispetto della normativa sul Green pass nella scuola. A dirlo è la segretaria della Cisl Scuola Maddalena Gissi.
“Viene previsto per il preside un nuovo profilo, l’ispettore per la salute: non è possibile, i presidi svolgono un compito di indirizzo e leadership educativa e pedagogica, ogni distrazione fa un danno e non può essere individuato il dirigente per un adempimento che non attiene al suo ruolo”. La norma prevede, per i presidi, al pari dei soggetti preposti ai controlli negli altri settori, una sanzione da 400 a mille euro.
Nel personale scolastico – docenti e altri lavoratori della scuola – sono 217.870 i soggetti che ad oggi non hanno ricevuto neanche una dose di vaccino, pari a 14,87% del personale. Il dato è contenuto nel report settimanale del Governo sulle vaccinazioni in Italia. La settimana scorsa erano 220.605. Dai dati, inoltre, emerge che in cinque regioni/province autonome le persone in attesa della prima dose o dose unica supera il 30%. In particolare in Sicilia si arriva al 42,64%, nella provincia autonoma di Bolzano 37,4%, Liguria al 34,75%, la Sardegna al 33,11 e la Calabria al 30,96.
Cento milioni per effettuare uno “screening della popolazione scolastica” e 358 milioni per pagare chi dovrà sostituire il personale “assente ingiustificato”. E’ quanto prevede il decreto sull’obbligo del green pass nella scuola pubblicato in Gazzetta ufficiale. “Il Commissario straordinario – si legge – predispone e attua un piano di screening della popolazione scolastica. A tal fine è autorizzata la spesa di 100 milioni”. Inoltre, per consentire il “tempestivo pagamento delle competenze al personale supplente chiamato per la sostituzione del personale assente ingiustificato, è autorizzata la spesa di 358 milioni per l’anno 2021”. Ansa