“I baresi sono luridi. Ma lo sono a partire dall’amministrazione che li tiene nello sporco”. E’ quanto dichiarato da una cittadina del Municipio I che non nasconde la rabbia per la situazione che da mesi investe il quartiere Libertà.
Dalle strade piene di rifiuti, ai cassonetti stracolmi, sino ad arrivare al “tanfo” di urina e sporcizia presente in alcune zone. Sono solo alcune delle problematiche elencate dalla residente che, in particolare, lamenta una forte assenza da parte dell’Amiu che, sottolinea “interviene solo dietro segnalazioni, ma a volte non risponde neanche più al telefono”.
“Stanno spazzando una volta a settimana, solo se interpellati – ha raccontato – siamo stanchi di vedere le nostre strade sporche. Non è un problema che riguarda solo il quartiere Libertà, l’intera città è sporca. Ci sono zone con aiuole senza alberi, rifiuti di ogni genere, scatole di pizza. Da qui al centro ci sono bidoni della strapieni. Dal Libertà a Poggiofranco quella Barese è una vera emergenza sanitaria. Prima era il Covid, ora ci rispondono che manca il personale. Non ne possiamo più” – ha sottolineato specificando che spesso il quartiere Libertà viene considerato degradato e dunque abbandonato dalle istituzioni.
“Non deve passare questo messaggio – prosegue – il problema della sporcizia non riguarda solo un quartiere. Anche in centro c’è una puzza di urina spaventosa, anche in zone come piazza Prefettura. E’ una vergogna. Non possiamo stare a chiamare il centralino Amiu ogni giorno, riusciamo ad avere la grazia solo tramite conoscenze. Non è giusto. Ci hanno raccontato di avere problemi con la direzione Amiu e con i dipendenti, manca il personale, ma è un problema che devono risolvere. In inverno il problema era il Covid, ora il personale in ferie. Siamo arrabbiati e intanto non possono farci vivere in questo modo” – specifica ancora.
Ad aggravare la situazione, oltre all’ondata di calore che sta contribuendo a rendere “irrespirabile” l’aria in alcune zone “impregnate di urina e sporcizia”, ci sarebbero anche, in zona Libertà, i lavori dell’Acquedotto Pugliese.
“Siamo fortunati – racconta ancora la residente – quest’anno non navighiamo nelle blatte grazie, forse, all’intervento dei condomini, ma l’allarme c’è ed è in centro. Se adesso siamo così e navighiamo nella sporcizia, figuriamoci a Ferragosto. Non voglio tornare dalle vacanze e trovare il mio balcone pieno di immondizia. Bari è sporca, bisogna intervenire…guai se arrivasse il porta a porta in centro o al quartiere Libertà” – ha concluso senza nascondere lo sconforto.