Ancora successi per gli atleti Ilca (Laser) del Circolo della Vela Bari che, accompagnati dal tecnico Riccardo Sangiuliano, hanno affrontato la tappa del campionato zonale di Monopoli, l’ultima valida ai fini delle selezioni per i campionati italiani. Dominio assoluto degli atleti biancorossi tra gli Ilca 6 con Paolo Pettini Bonomo al primo posto, seguito dal compagno di squadra Alessandro Maravalle. Terzo e quarto posto sono andati invece a due atleti arrivati a Monopoli dalla Gran Bretagna. E poi quinto posto per Alberto Divella, sesto per Pietro Paolo Semeraro, Ottavo per Ferdinando Conte, tutti del CV Bari. Infine, dodicesimo per Alice Iofrida, che ha conquistato anche il secondo posto nella classifica femminile.
Tra gli Ilca 7 spicca Circo Basile arrivato primo in assoluto, mentre tra gli Ilca 4 il primo posto è andato al barese Vittorio Latrofa. Alla regata hanno partecipato anche Raffaele De Michele (Ilca7) e Francesco Carlo Semeraro (Ilca4). Assente, invece, Gabriele Amodio perché, accompagnato dal tecnico Luca Bergamasco, è stato impegnato in un raduno zonale a Napoli con il tecnico FIV Alp Alpagut, in preparazione dei campionati europei Ilca 4 che si terranno a Warnemünde (GER).
Grazie al lavoro e ai risultati ottenuti in tutti questi mesi, i giovani velisti baresi hanno scalato le classifiche delle ranking list zonale di classe ottenendo la qualificazione per partecipare al Campionato italiano giovanile Ilca 6 con Paolo Pettini Bonomo e Alice Iorfida e a quello Ilca 4 per Francesco Carlo Semeraro. Già selezionati di diritto per i Campionati dalla ranking list nazionale tra i 197 in Ilca 6 ci sono poi Alessandro Maravalle 10°, Pietro Paolo Semeraro 24⁰, Alberto Divella 25⁰, e poi dalla ranking zonale: Paolo Pettini Bonomo e Alice Iorfida. Sempre per gli Ilca 6 in questi giorni Alberto Divella, Alessandro Maravalle, Paolo Pettini Bonomo e Pietro Paolo Semeraro stanno disputando il campionato mondiale ad Arco. Per il Campionato Italiano giovanile ILCA 4 dalla ranking list zonale si è selezionato, invece, Francesco Carlo Semeraro.