I carabinieri lo avevano nel mirino già da un po’ di tempo per le sue frequentazioni sospette, così lo hanno osservato per qualche giorno e, studiato le abitudini. Nella notte del 16 luglio è scattato il blitz dei carabinieri di Andria che, unitamente ai commilitoni di Canosa ad una squadriglia di Cacciatori del Gargano ed infine ad una unità cinofila di Modugno per ricerca di stupefacenti, hanno eseguito un’accurata perquisizione nella sua abitazione.
Il giovane, sorpreso nella notte, ha tentato goffamente di gettare dal balcone quanto deteneva ma, purtroppo per lui, lo stupefacente non è riuscito a “decollare” rimanendo sul balcone, mentre un bilancino elettronico è stato subito recuperato dai militari che avevano effettuato la cinturazione dell’edificio.
La busta recuperata dai militari conteneva oltre venti dosi di cocaina pronte per essere spacciate. Per il 19enne incensurato, è scattata l’accusa di detenzione ai fini di spaccio.