“Tutti gli altri passeggeri sono scesi dal pullman, mentre io sono bloccato qui perché la discesa è difficoltosa”. A raccontarlo, in un video pubblicato sui social è Luigi Gariano, cittadino barese disabile, protagonista di una disavventura a bordo di una vettura Amtab, al capolinea di Bari. Non è la prima volta che Gariano si ritrova coinvolto in problematiche di questo genere in cui è costretto ad attendere sul bus mentre tutti gli altri vanno via.
“Ci risiamo – racconta Gariano senza nascondere il tono misto a rabbia e rammarico – in qualche modo siamo riusciti a salire, però non appena arrivati a destinazione, mentre tutti gli altri passeggeri sono giustamente scesi dal pullman, io sono bloccato qui. Adesso siamo fermi, mentre gli autisti stanno ragionando. Ancora una volta le persone con disabilità sono discriminate” – specifica. Gariano, specifichiamo, è in carrozzina e, secondo quanto racconta, puntualmente si trova a vivere lo stesso disagio.
“Le altre persone scendono normalmente – prosegue nel video mentre i minuti scorrono – una persona con disabilità in carrozzina deve sottostare alle esigenze degli altri perché i mezzi pubblici non sono gestibili. Vorrei solo poter scendere da questo beato pullman” – sottolinea ancora girando la telecamera per mostrare la situazione all’esterno. La discesa, presente sul bus, non può essere aperta, non nel punto in cui si è fermato il bus. Per poter scendere Gariano deve attendere che il bus riparta.
“Qui è tutto fermo – prosegue – è un continuo stare al volere degli altri, una continua discriminazione. Parole, solo parole, qui intanto le persone sono bloccate sui mezzi. E’ uno scandalo” – racconta ancora. Poi il bus, esattamente dopo 10 minuti riparte: “vediamo dove mi portano ora” – commenta Gariano quasi incredulo. Il bus gira l’angolo e finalmente Gariano, su una discesa traballante, davanti agli occhi di tutti gli altri cittadini, riesce a scendere dal bus, per andare a trovare il suo amico, che lo attende a pochi metri.
“Tante volte il sottoscritto lascia anche stare tutte queste storie – prosegue – queste difficoltà che dobbiamo subire e a cui siamo sottoposti però è bene far vedere anche quanta inciviltà c’è nelle nostre città. Fortunatamente sono sceso dal pullman, sono stanco di dover attendere tutte le volte” – conclude.