Ancora una scoperta in seguito a verifiche da parte del Nucleo Autotrasporto della Polizia Locale di Bari, coordinato dal Commissario Capo Saverio Petroni. Negli ultimi giorni sono stati infatti ritrovati dei “cronotachigrafi” alterati a bordo di un mezzo. Nell’occasione, dall’esame dei documenti e dalla stampa dei dati contenuti nel dispositivo digitale di questi ultimi, sono emerse alcune incongruenze tali da indurre gli agenti ad effettuare ulteriori accertamenti. All’esito dei controlli è stata riscontrata l’alterazione del cronotachigrafo di bordo con inevitabile il sequestro di una centralina illegale attivabile con telecomando.
Sempre nella settimana appena trascorsa è stata effettuata un’altra operazione relativa ad un mezzo adibito al trasporto di merci pericolose che disponeva di un apparecchio elettronico “EMULATORE ADBLUE” atto ad alterare lo scambio dei dati con le centraline dei veicoli pesanti obbligati all’uso del liquido ADBLUE. Lo stesso è un marchio registrato, che identifica una soluzione chimica, l’AUS32 (Aqueous Urea Solution 32.5%), utilizzata nella cosiddetta riduzione selettiva catalitica (SCR). La nuova norma Euro 6, entrata in vigore a partire da settembre 2014, impone a tutte le case automobilistiche la produzione di veicoli a emissioni inquinanti di ossidi di azoto sempre più basse.
“Sicurezza stradale e sul lavoro a tutela della pubblica incolumità e alla prevenzione di sinistri la mission del nostro Corpo di Polizia Locale che nell’anno in corso, in materia di autotrasporto, ha elevato ben 644 sanzioni” – ha dichiarato il Comandante Generale Michele Palumbo. Le violazioni piu ricorrenti, in particolare, riguardano il mancato rispetto dei tempi di guida e riposo (n. 181 accertamenti ) e il mancato rispetto dei limiti di velocità ( n. 68 infrazioni). Contestate, nel 2021, anche n. 74 Manomissioni/alterazioni del cronotachigrafo e accertate n.15 violazioni riguardanti la sicurezza nel trasporto di merci pericolose e ritirate n.57 patenti di guida.
L’attività ha prodotto sanzioni per 237.000 euro i cui proventi saranno utilizzati per il miglioramento di attrezzature e infrastrutture a tutela sicurezza stradale nella città di Bari.