Dopo una serrata e rapida indagine i carabinieri della Compagnia di Modugno hanno denunciato un 47enne, del luogo, noto alle forze dell’ordine: l’uomo è accusato di ricettazione.
I fatti risalgono a qualche giorno fa. Venerdì scorso, un commerciante di frutta secca all’interno del mercato coperto comunale di Modugno, ancor prima delle 8 si presenta in caserma per sporgere una denuncia di furto: ignoti, nel corso della notte, avevano smontato e rubato una tenda da sole, estensibile, comprata da qualche giorno e montata sul box interno al citato mercato. Il venditore è ancora incredulo: “Lavoro da oltre 15 anni, la precedente tenda, più economica e meno appetibile e bella è durata tanto tempo, con la fine del lockdown, la ripartenza delle attività, ho pensato di sostituirla, di rendere più gradevole il mio punto vendita, ho speso 1.400 euro”. Ai militari il denunciante confida la propria amarezza e disperazione “Di questi tempi, con una famiglia da mandare avanti non riesco a sostenere una nuova spesa … proprio adesso che dovevano ripartire le vendite”.
I carabinieri percepiscono come dietro a quelle parole, pronunciate sommessamente, con umiltà e grande dignità ci sia molto di più: una vera e propria richiesta di aiuto. Infatti, per l’uomo quel furto è un grande danno, i sacrifici per racimolare i soldi ed abbellire l’attività vanno in fumo: soldi spesi per l’attività e non per una vacanza. Ricevuta la denuncia i carabinieri si mettono subito all’opera setacciando i quartieri e le palazzine della città dove si presume possa essere stata nascosta. Nel giro di qualche giorno, riescono a capire dove e chi possa avere la disponibilità della tenda.
Ieri mattina è scattata una perquisizione a casa del 46enne, un modugnese, volto noto ai militari. A casa e in un box di sua pertinenza non hanno trovato nulla; tuttavia i militari erano certi che nascondesse qualcosa. Hanno quindi aperto altri garage anche ubicati nelle palazzine adiacenti a quella dove il 46enne vive, ed in uno di questi, sempre nella disponibilità dell’uomo hanno trovato la tenda da sole. La refurtiva è stata quindi recuperata e restituita al commerciante che era felice e quasi commosso. Per i carabinieri, il suo “grazie per quello che avete fatto e per avermi aiutato” è il più prezioso dei riconoscimenti.