Nuova sanzione, questa volta a Lecce, per un party abusivo organizzato in una villa privata. Sono stati i residenti ad allertare le forze dell’ordine per la musica ad alto volume nella giornata del 14 luglio. Il proprietario della villa è stato multato con 400 euro. La festa è stata subito interrotta. Dopo avere raccolto numerose chiamate di protesta dal vicinato, personale delle volanti ha raggiunto la villa dove all’ingresso c’erano alcuni giovani che controllavano una lista di nominativi, mentre dall’interno era in corso una festa con musica ad alto volume diffusa da un DJ e un centinaio di ragazzi che ballava, senza mascherine e senza rispettare le distanze di sicurezza previste anche all’aperto.
Gli agenti hanno accertato che la villa, inizialmente destinata ad un evento pubblicizzato su Facebook e poi annullato, era stata affittata dal proprietario per una festa di compleanno. Ma non è la prima volta che accade. Ormai i party abusivi si stanno diffondendo ovunque. Pochi giorni prima, sempre in Salento, questa volta a Pescoluse, il titolare di uno stabilimento balneare è stato denunciato e multato per aver organizzato un party in spiaggia con centinaia di giovani a ballare. Contestualmente è scattata anche la chiusura temporanea di tre giorni per l’attività, disposta con un’ordinanza dal sindaco di Salve.