L’ondata di calore non ferma i lavori in città. Dal park & ride di parco 2 giugno, sino a via Bruno Buozzi e via Amendola, sono diversi i cantieri che non si fermeranno nel mese di agosto nel tentativo di dare, in tempi brevi, un nuovo volto alla città, dal centro alla periferia.
“L’interruzione delle attività di cantiere, come ogni anno, riguarderà i 15 giorni previsti per il blocco cantieri nel contratto di edili, a cavallo di ferragosto – ha sottolineato l’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Galasso – per il resto, in linea di massima, i cantieri procederanno in maniera continua e regolare”. In particolare, così come confermato dall’assessore, a proseguire, nel mese più caldo della stagione, saranno anche i lavori di manutenzione come pubblica illuminazione, fogna, strade marciapiedi, semafori e manutenzione scuole. Ma andiamo per gradi.
I cantieri “no stop”, nello specifico, saranno quelli previsti in via Amendola dove non solo è previsto un allargamento, con spartitraffico tra le due corsie, ma anche piante, fiori e telecamere, in quella che, da sempre, è una delle strade più congestionate a Bari. I lavori procederanno in maniera regolare anche per il park & ride del parco 2 giugno e via Caldarola, dove, nello specifico, i lavori sono cominciati propri ieri mattina. Qui, in particolare, l’intervento ha l’obiettivo di ripristinare le condizioni di sicurezza per la circolazione veicolare sul tratto della strada, compreso tra il canale Valenzano e il Polivalente, che oggi conta otto corsie (mentre nel nuovo assetto ne conterà quattro). La strada sarà interamente riqualificata con 14mila metri quadrati di nuovo asfalto, come pure i due marciapiedi laterali, con 2.700 metri quadrati circa di nuova pavimentazione in masselli autobloccanti.
Novità assoluta è quella dei lavori sulle chianche a Bari Vecchia, spesso al centro di diverse polemiche per la loro pericolosità e, inoltre, per il loro stato di “sporcizia”. Il 2 settembre del 2020, Michele Fanelli, rappresentante del circolo Acli Dalfino, aveva infatti denunciato la situazione definendo, quello delle chianche, “un percorso di guerra”. Ad allarmare Fanelli era stato, nello specifico, un incidente: vittima una signora inciampata in una delle chianche dissestate del centro storico. La situazione, anche lo scorso aprile non era diversa, tant’è che già allora si iniziava a parlare di cantieri per ripristinarle. Adesso gli interventi diventeranno realtà e riguarderanno, in particolare, la strada di accesso al Castello e piazza San Pietro, dove si sta già procedendo con migliorie al basolato e con il ripristino delle chianche.
I lavori proseguiranno senza interruzioni anche all’ex Caserma Rossani, qui, si procederà con il completamento del parco, l’impianto di irrigazione, ma anche la successiva piantumazione del prato per la restante parte e il montaggio giochi e reti. Ma non solo, a prendere forma, nel corso di questa estate, sarà anche il polo bibliotecario previsto all’interno degli spazi della Caserma Rossani. Gli altri lavori no stop riguarderanno via Bruno Buozzi (con la realizzazione delle due rotatorie e la riqualificazione del marciapiede laterale), e il mercato di via Pitagora a Japigia. Inoltre, conferma Galasso “sta procedendo anche il cantiere dell’area parcheggio di un privato, sia in via Pietro Sette, sia in via Udine a Santo Spirito”. Ma non finisce qui, a proseguire saranno anche i lavori previsti per il quartier San Paolo, in particolare quelli all’interno del giardino Giovanni Paolo II, ma anche quelli stradali in via Vitulli, via CheGuevara e quelli all’interno della palestra Cirielli. Anche Torre a Mare, in via dei Trulli, vedrà proseguire i lavori di allargamento del marciapiede.
“Si tratta di cantieri in corso – ha sottolineato Galasso – a questi vanno aggiunti quelli di manutenzione. Sono tutte attività che procederanno in maniera abbastanza regolare”. Tutti i cantieri citati, dunque non si fermeranno, gli altri invece resteranno chiusi per 15 giorni ad agosto.