Nei giorni scorsi la Polizia di Stato, a Gravina, su via Bari, in agro di Altamura (BA), nel corso dei consueti servizi di prevenzione dei reati in genere, ha arrestato un 43enne locale, resosi responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, nonché di detenzione di materiale esplodente di cat. F2 senza la prescritta licenza di pubblica sicurezza.
Il personale procedeva al controllo del conducente di un motociclo di colore scuro, nei confronti del quale veniva intimato l’Alt Polizia, a causa della velocità sostenuta con cui viaggiava in direzione degli agenti.
Nella circostanza, una volta fermato il conducente del motoveicolo, già noto agli agenti per i suoi precedenti specifici, veniva sottoposto a perquisizione personale che consentiva di rinvenire un pezzo di sostanza solida di colore bianco, avvolto in una pellicola trasparente in cellophane, che dalle successive analisi tramite Narcotest, eseguite dagli specialisti della Polizia Scientifica del Commissariato di Gravina, risultava essere del tipo cocaina, per il peso complessivo di circa 51 grammi.
L’attività, quindi, è stata estesa alla sua abitazione, ove i poliziotti hanno rinvenuto numero 26 ‘cipolline’, contenenti cocaina, pronta per essere venduta, nonché alcuni grammi di hashish, oltre a copioso materiale per il confezionamento (buste di plastica di colore bianco nastro adesivo di colore nero e taglierino, utilizzati per il confezionamento delle cipolline), e alla somma di euro 700 euro, presumibilmente, provento dell’attività illecita.
Nel corso della perquisizione nell’abitazione dell’arrestato, inoltre, è stata rinvenuta e sequestrata una batteria di ‘tubi mono colpo’, omologati CE e di categoria F2, per un peso complessivo di kg. 1,300 marca Big Bang, 200 colpi, e diversi telefoni cellulari. Al termine delle incombenze di rito, il 43enne, è stato associato presso la Casa Circondariale di Trani a disposizione della Autorità Giudiziaria procedente.