Anche l’abbandono legalizzato è un abbandono. La nuova campagna antiabbandono dell’OIPA si rivolge a quei proprietari di cani e gatti che si liberano dei propri animali portandoli in un canile o in un gattile. L’immagine che accompagna lo slogan “M’ama, mi amava” mostra due metà di un muso: quella di un cane amato, sereno, e quella di un cane abbandonato in un canile, triste, invecchiato, senza speranza, per il quale la casa e la famiglia sono solo un lontano ricordo.
Anche se i dati del Ministero della Salute sembrano essere incoraggianti, segnalando nel 2020 meno ingressi nei canili e nei gattili rispetto al 2019, nel primo semestre del 2021 i volontari segnalano una recrudescenza del fenomeno dell’abbandono e una maggiore difficoltà nelle adozioni.
«Dopo i lunghi mesi di lockdown, nei quali gli animali domestici sono stati una fedele presenza al nostro fianco, c’è il rischio che al venire meno delle restrizioni qualcuno si disfi impietosamente del proprio familiare a quattro zampe condannandolo alla solitudine, alla tristezza e talvolta agli stenti», afferma il presidente dell’OIPA, Massimo Comparotto. «Le nostre guardie zoofile e i nostri volontari sono presenti in tutta Italia per soccorrere anche questi sfortunati animali».