Parte da oggi fino al 14 luglio il festival “Art Nouveau Week”, la manifestazione internazionale promossa dall’associazione di promozione sociale Italia Liberty, con il patrocinio del Ministero della Cultura, Enit, Council of Europe e Fondazione Italia Patria della Bellezza.
Il calendario promosso da Italia Liberty è rivolto a chiunque voglia immergersi nelle suggestive atmosfere dell’Art Nouveau. La manifestazione, cui hanno collaborato anche ConfGuide di Confcommercio, GTI Guide Turistiche Italiane e Touring Club Italiano, è stata organizzata in concomitanza con la ricorrenza dell’anniversario di nascita di Giuseppe Sommaruga, uno tra i protagonisti del Liberty italiano, e di Gustav Klimt, insuperabile artista della secessione viennese, nonché di altri autori dello stile Liberty nati durante i giorni della programmazione, quali Otto Wagner, Giovanni Michelazzi, Salvatore Gregorietti e William Henry Bradley.
“Siamo felici di ospitare anche quest’anno l’iniziativa di Art Noveau – ha dichiarato Ines Pierucci -. Sento innanzitutto il dovere di ringraziare il presidente Speziali, Maria Elena Toto per il suo impegno, insieme al suo papà Domenico, che da sempre è un punto di riferimento dell’arte qui a Bari. Questa nuova edizione, che dall’8 al 14 luglio ritornerà in presenza per la gioia dei nostri concittadini e dei tanti turisti, rientra nell’ottica perseguita dall’amministrazione di sviluppare la vocazione turistica della città, trasformando Bari in meta culturale. Questa operazione si può compiere semplicemente attraverso la conoscenza dell’arte liberty, un modello artistico che caratterizza fortemente la città: molti dei nostri edifici di pregio, infatti, sono veri e propri tesori spesso sconosciuti ai baresi. È in questo quadro che si innesta l’operazione strategica di Art Noveau, che intende restituire consapevolezza del nostro patrimonio culturale e architettonico rappresentato da palazzi come il Kursaal, il Margherita, quello dell’Acquedotto pugliese, tutti testimonianza della grande arte di Duilio Cambellotti e dei fratelli Prayer, che hanno affrescato, tra gli altri, i saloni dell’Ateneo e la volta della nostra sala consiliare”.
Visite guidate in edifici normalmente chiusi al pubblico e numerose manifestazioni collaterali metteranno in risalto il ricco patrimonio Art Nouveau diffuso e ancora leggibile in città: tour a piedi, concerti, conferenze, eventi speciali, attività per le famiglie e per le scuole e attività per le persone con disabilità.