“Nell’incontro di ieri non è stata presa alcuna decisione in merito al coinvolgimento dei medici di famiglia nella eventuale campagna per la terza dose di vaccino anti-Covid. Occorrono garanzie che non si ripeta quanto accaduto negli scorsi mesi”. A parlare è Nicola Calabrese, Segretario Fimmg Bari all’indomani dell’incontro tra i rappresentanti dei medici di base baresi e la Regione Puglia, in cui si è iniziato a discutere della prossima campagna antinfluenzale e di come gestire la somministrazione di un’eventuale terza dose di vaccino anti-Covid.
“I medici di famiglia ed il loro personale hanno fatto enormi sacrifici negli ultimi mesi per dare il proprio contributo alla campagna vaccinale, a fronte di un’organizzazione e logistica insostenibili – continua Calabrese – Hanno tollerato. Lo hanno fatto solo per senso del dovere e per salvare la vita ai pazienti più a rischio. L’impegno futuro, su cui c’è disponibilità a discutere, deve poter prevedere la possibilità per i medici di famiglia di gestire al meglio tutte le attività ordinarie”.
Lo stesso tema della gestione della campagna vaccinale da parte dei camici bianchi sarà al centro della prossima assemblea di Fimmg Bari, che si svolgerà lunedì 5 luglio.