Bari continua a bruciare e non solo per il caldo torbido di questi giorni. Tre grossi incendi sono divampati questa mattina in tre punti diversi della città: a Santa a Caterina, viale Europa – a pochi passi dallo stabilimento Coca Cola – e a Lama Balice.
Sono giornate difficili per i vigili del fuoco di Bari: a distanza di poco tempo le squadre sono dovute intervenire e hanno dovuto spegnere le fiamme che pericolosamente avanzavano, anche a causa del vento di scirocco.
Il grosso problema resta la pratica di bruciare sterpaglie, rami secchi o comunque i prodotti agricoli di scarto. Se non si prendono le giuste precauzioni, infatti, il fuoco potrebbe divampare attorno in un batter di ciglia. Il più piccolo braciere potrebbe trasformarsi in un qualcosa di pericoloso, soprattutto in una giornata particolarmente ventosa.
Intanto i residenti di Japigia, quartiere particolarmente colpito dai roghi, hanno organizzato il prossimo 6 luglio una manifestazione dinnanzi alla Prefettura: da settimane, infatti, sono costretti a vivere barricati in casa, per proteggersi dai fumi tossici provenienti dagli incendi nelle vicine campagne.