Due tapis roulant per i pazienti affetti da fibrosi cistica sono stati donati al centro specialistico del Policlinico di Bari. A effettuare la donazione sono stati il Rotary Club Bari, con il suo presidente Luigi Di Lorenzo e il distretto Rotary International 2120, rappresentato dal governatore Giuseppe Seracca Guerrieri. L’obiettivo è quello di aiutare i pazienti a reinserirsi al meglio nella vita quotidiana attraverso una riabilitazione cardio-respiratoria e muscolare.
“Un gesto di generosità che testimonia l’affetto della città e della comunità nei confronti dei professionisti del Policlinico di Bari”, ha commentato il direttore generale Giovanni Migliore. Il centro fibrosi cistica di Bari, nato nel 1964 su base volontaria, fu realizzato e inaugurato nel 2005. Negli anni ha ottenuto il risultato di arrestare la migrazione sud-nord dei pazienti e ha il merito di aver fatto conoscere la malattia, la più frequente tra le malattie rare, sul territorio pugliese permettendo così un notevole incremento delle diagnosi, avviando e coordinando l’assistenza multi-specialistica dei pazienti affetti da fibrosi cistica all’interno del Policlinico di Bari.
L’unità operativa diretta dalla professoressa Paola Giordano è oggi all’avanguardia nella prescrizione, nelle modalità di somministrazione e nel follow up dei nuovi farmaci eziologici mirati alla cura della patologia. Il centro è punto di riferimento per Puglia e Basilicata, ma anche per Abruzzo, Molise, Calabria. Riceve pazienti anche da Lazio, Toscana e dall’Albania. Ogni anno sono circa 15 le nuove diagnosi. In cura ci sono 200 pazienti adulti e 100 in età pediatrica. Nel corso del 2019 sono stati 256 i ricoveri mentre nel 2020, il primo anno di Covid, sono stati 233. Per quanto riguarda l’attività ambulatoriale nel 2020 sono stati 1443 gli accessi; nei primi sei mesi del 2021, invece, sono stati già 900.