Piazza Umberto “restaurata”: si è tenuto la scorsa settimana un incontro tecnico sulla riqualificazione di piazza Umberto, cui hanno partecipato l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso, i due progettisti esterni che, costituiti in un raggruppamento temporaneo, si sono aggiudicati la progettazione, l’architetto Alberto Iacovoni e l’ingegner Maurizio Franco, il presidente del Municipio I Lorenzo Leonetti e i tecnici comunali.
La riunione si è resa necessaria a seguito della chiusura delle attività di partecipazione coordinate dal Politecnico di Bari, che hanno visto impegnate le strutture comunali in una serie di confronti con gli stakeholders interessati agli interventi. Pertanto, nel corso dell’incontro, è stato discusso il documento di sintesi frutto del lavoro dei partecipanti al percorso di partecipazione.
“I due professionisti stanno cominciando ad elaborare le prime soluzioni progettuali individuate – ha commentato Giuseppe Galasso -. Entro i primi giorni di luglio contiamo di aggiornarci per discutere le prime ipotesi, a seguito delle quali proporremo subito un incontro con la Soprintendenza per poter ragionare sulla fattibilità di alcuni interventi piuttosto che di altri, sempre nel solco di ciò che emerso dalla partecipazione”.
L’intervento sarà di tipo restaurativo: quindi non sarà utilizzato in alcun modo nuovo cemento o asfalto sulle superfici e sarà tutelato al massimo il patrimonio arboreo esistente, che verrà implementato con nuove piantumazioni in base a quanto emerso dalle ricostruzioni storiche rilevate dagli stakeholders. Sarà dato spazio anche alle riqualificazioni di dettaglio che riguardano principalmente l’area giochi, quella intorno alla fontana, la zona dei servizi igienici e nelle vicinanze della Goccia del latte, immobile che non sarà interessato da questo primo lotto di lavori ma che presenta aree limitrofe che, opportunamente riqualificate, possono costituire volano per il futuro recupero della palazzina che in passato ospitava le nutrici.
Massima attenzione sarà riservata alla qualità e alla distribuzione uniforme della luce nelle ore serali, oltre che alla dotazione impiantistica dell’intera piazza. Un po’ come accaduto per via Sparano, dove il Comune ha installato l’impianto wireless, di videosorveglianza e la fibra ottica, la diffusione sonora e postazioni per l’addizione elettrica in caso di eventi. Infatti, dal punto di vista tecnologico, la nuova piazza Umberto rappresenterà quasi una propaggine di via Sparano.
“Infine – continua Galasso – abbiamo chiesto ai progettisti di riservare la dovuta importanza agli arredi, alla loro comodità e alla loro resistenza nel tempo. Non escludiamo la possibilità di montare nei prossimi mesi alcuni prototipi di panchine proprio per sottoporle al parere della Soprintendenza e al giudizio dei cittadini che frequentano abitualmente questo spazio pubblico, in modo da soddisfare le esigenze di tutti e, al tempo stesso, attenerci ai risultati del percorso di partecipazione che, per il numero dei soggetti coinvolti e la molteplicità degli incontri, ha assunto dimensioni significative di grande coinvolgimento cittadino”.