È stato diramato dall’agenzia regionale per la protezione ambientale Arpa il primo bollettino relativo alla presenza e alla concentrazione di Ostreopsis, cosiddetta “alga tossica” sulle coste pugliesi. Nessun allarme registrato per la prima metà di giugno, dove è stata rilevata solo una lieve concentrazione nella parte del litorale del Barese che si trova in direzione dello stabilimento ricettivo-balneare di Riva del Sole a Giovinazzo.
Come è ormai noto, l’Ostreopsis è una tipologia di alga unicellulare dalle dimensioni comprese tra 30 e 60 micron, che vive solitamente sui fondali rocciosi e predilige acque calme, calde e bene illuminate. Specie tipica dei mari tropicali, quest’alga produce tossine che possono essere dannose per l’ambiente e per la salute umana.
Con particolari condizioni di concentrazione nelle acque, può infatti capitare che le tossine producano malesseri transitori nei bagnanti. Tra questi riniti, faringiti, laringiti, bronchiti, febbre, dermatiti, congiuntiviti, che si verificano soprattutto dopo le mareggiate, che favoriscono la formazione di aerosol marino, con la conseguente diffusione della tossina nell’aria.