Il parco CostaSud di Bari si farà. E’ quanto è possibile confermare in seguito all’approvazione in Senato del decreto Fondone, che con una dotazione di 75milioni di euro assicura l’impegno per la realizzazione di quello che è, di fatto, uno dei progetti più ambizioni del Comune di Bari. Quello del parco CostaSud, va specificato, è solo lo stralcio di un progetto ben più ampio di riqualificazione della costa sud cittadina. Il Comune di Bari, lo scorso febbraio, aveva però colto l’occasione offerta dalla misura nazionale per candidare il progetto del parco costiero (opera a totale realizzazione pubblica).
L’obiettivo, di fatto, è quello di realizzare una vasta area, denominata appunto “CostaSud” per riqualificare gli spazi dal degrado e dalla scarsa fruizione collettiva. Si tratta, nello specifico, di un parco lineare costiero lungo 6 km, che connetterà il lungomare monumentale novecentesco e le spiagge urbane con i quartieri collocati a est e a sud del nucleo urbano centrale (Japigia, Madonella, San Giorgio) configurandosi come il parco più rilevante, in termini di dimensioni e funzioni, dell’area metropolitana di Bari. Il progetto però guarda oltre, infatti, all’interno di una strategia diversificata di rigenerazione della linea costiera (lunga oltre 40 km), avrà anche come obiettivo quello di potenziare il verde urbano, offrendo maggiore spazio all’agricoltura costiera, le aree naturalistica e alle nuova pantiumazioni. Ma non solo, l’intento è anche quello di migliorare la presenza di funzioni urbane legate alla balneazione e al tempo libero ampliando l’offerta turistico-culturale. Fattore quest’ultimo, strettamente collegato all’interno di uno scenario, quello Barese, che negli ultimi anni ha registrato una sempre più maggiore domanda per quello che riguarda il turismo e, inoltre, lo sviluppo economico legato agli usi costieri nella cornice della sostenibilità ambientale.
La città di Bari, dunque, è pronta a cambiare ufficialmente volto, segno anche della volontà delle istituzioni, così come dichiarato dal sindaco di Bari, con delega all’Urbanistica, Antonio Decaro di non arrendersi al presente. Il decreto, va specificato, contiene anche gli interventi aggiuntivi non direttamente finanziabili con le risorse del PNRR che però, il Governo, ritiene importanti rispetto agli obiettivi di crescita economica, ambientale e sociale previsti all’interno del piano europeo. E’ in questo contesto che si inserisce, in particolare, il progetto di riqualificazione del tratto costiero a Sud di Bari. Con i suoi sei chilometri, il parco CostaSud, diverrà, in fatto di dimensioni, tra i più rilevanti.
Le modalità con cui verrà avviato il progetto però sono ancora in itinere, maggiori informazioni si avranno infatti nelle prossime settimane. “L’auspicio-ha sottolineato Losacco, deputato del PD – è che il Comune e la Città Metropolitana aprano la consultazione pubblica con i cittadini e gli stakeholder già prevista per le grandi opere pubbliche, con l’intento di un’opera che risponda pienamente ai bisogni e alle attese del tessuto sociale. In questo modo i miglioramenti urbanistici di questi anni potranno contare su un altro importante tassello, per una Bari sempre più rinnovata e sempre più protagonista del Sud e dell’intero Paese” – ha concluso in una nota.