Un tratto di spiaggia di San Girolamo impraticabile, perché occupato da alghe e pietre. Poco più distante le montagnette di ciottoli. Quest’anno dall’amministrazione comunale non è arrivato alcun intervento di “ripascimento”, per livellare i ciottoli e ricreare la spiaggia lì dove è stata “mangiata” dal mare. Almeno fino ad ora.
Nessun trattore per abbassare la linea di costa, nessuno ha pensato di occuparsi della manutenzione di un lungomare costato migliaia di euro e dimenticato a se stesso. I danni dei vandali non sono l’unico aspetto negativo di questa zona.
Il transito delle auto nell’area pedonale sta affossando anche i marciapiedi come si nota dalle foto in basso. Le panchine sono sporche, mai lavate. Così come la pavimentazione. Il lungomare “più bello dell’Adriatico” così come era stato ribattezzato dal sindaco Antonio Decaro in tempi di campagna elettorale, sta pian piano decadendo. Eppure la zona è frequentata da centinaia di persone di mattina e di sera (senza controlli). I residenti sono infuriati: richiedono un intervento da parte dell’amministrazione ormai da settimane. Siamo a metà giugno e questa è ancora la situazione a San Girolamo.